Scuola dell’infanzia
“CI PREOCCUPIAMO DI CIO’ CHE UN BAMBINO DIVENTERA’ DOMANI, MA CI DIMENTICHIAMO CHE LUI E’ QUALCUNO OGGI”.
La Scuola dell’infanzia paritaria IL GIRASOLE (D.D.G. 123/XI del 28/02/2008) è gestita, dal settembre 2016, dall’ Associazione “Punto e a capo” che ha sede legale a Monreale in via M 19 n 7/A (D.D.G. 2906 del 04/05/2017). La scuola si trova a Monreale in via Circonvallazione 86/b P.T. e consta di n. 2 sezioni che accolgono circa 17 bambini ciascuna, di età omogenea: la sezione B accoglie bambini di età compresa tra 3 e 4 anni e la sezione A tra 4 e 5 anni; esse funzionano dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:30. Ad ogni sezione è assegnata un’insegnante. È inoltre previsto un servizio di accoglienza, dal lunedì al venerdì dalle 07:30 alle 08:30, ed un servizio post-scuola, attivo dal lunedì al venerdì dalle 13:30 alle 16:00.
Ogni bambino che frequenta la scuola Il Girasole è accolto, osservato e accompagnato nel suo percorso individuale di crescita a partire dalla consapevolezza della sua unicità e diversità. Il bambino porta con sé una storia individuale e familiare, risorse, relazioni, emozioni, bisogni, affetti e diritti che vanno riconosciuti, accolti, rispettati e potenziati. A questo scopo la scuola si propone di realizzare un ambiente di apprendimento che, in una dimensione ludica e ispirata ai valori cristiani, promuova la cura fisica, psicologica e intellettuale del bambino, dove “avere cura” significa riconoscere, rispettare e dare dignità ai bisogni ed ai pensieri di ciascuno.
La finalità dell'istituzione scolstica è quella di promuovere lo sviluppo ed il raggiungimento degli obiettivi formativo/didattici prescritti dalle Indicazioni Nazionali in sintonia con le esigenze territoriali/locali.
La nostra Scuola dell’infanzia ha finalità educative, di cura ed accudimento materiale ed affettivo-relazionale dei bambini; ha anche la finalità di promozione delle risorse personali del minore, di sviluppo della socializzazione rispetto ai pari e agli adulti; si inserisce nelle esperienze educative del bambino, riconoscendo che alla famiglia spetta comunque e sempre il compito primario dell’educazione. In essa ogni bambino può trovare un ambiente significativo, in cui poter fare esperienze di affetto, stima, simpatia, comprensione, crescita. Vi si favorisce lo sviluppo di condizioni educative adatte alla formazione degli aspetti fondamentali della personalità, degli atteggiamenti, delle consapevolezze e abilità di base. Nella piena accoglienza e nel rispetto delle diversità religiose la scuola Il Girasole, per favorire uno sviluppo armonico e integrale del bambino, promuove la conoscenza del messaggio cristiano che si declina nei valori dell’ amore, della pace e della fratellanza. Tutto ciò a partire dall’esperienza quotidiana e dalle domande che il bambino si pone sulla vita, sul senso della propria esistenza e su Dio e con una metodologia che ha come strumenti privilegiati il gioco, la musica, la narrazione, il dialogo e i laboratori. La scuola dell’infanzia deve consentire ai bambini che la frequentano di raggiungere avvertibili traguardi di sviluppo in ordine all’identità, autonomia, competenza e cittadinanza; diversificando la programmazione didattica, le metodologie e le attività al fine di accogliere e rispondere alle esigenze di sviluppo individuale.
Le diversità individuali, sociali e culturali, costituiscono una risorsa da valorizzare sul piano educativo – didattico al fine di giungere ad un’ equivalenza degli esiti formativi, accogliendo e rispettando i veri bisogni di crescita del bambino, come soggetto attivo e impegnato in un processo di interazione con i propri compagni, gli adulti, l’ambiente e la cultura. A tal fine la scuola Il Girasole si caratterizza per l’attenzione rivolta agli alunni con Bisogni Educativi Speciali, come definiti dalla Direttiva MIUR del 27 Dicembre2012. Il nostro intervento si dispiega nell’accoglienza, osservazione, riconoscimento e valorizzazione delle risorse di ciascun bambino e nella modulazione di tutti gli interventi didattici ed educativi finalizzati all’inclusione.
Laboratori curriculari facoltativi
CORSO DI INGLESE "DIDI THE DRAGON YELLOW"
Il corso è proposto dal Learning Centre Helen Doron English di Palermo.
Didi the Dragon Yellow è sviluppato per bambini da 2 a 5 anni, DTD è un’introduzione alla lingua inglese divertente e creativa, centrata sull’approccio visivo, ideale per i piccoli che hanno avuto anche poco o nessun contatto con l’Inglese. Con Didi e i suoi amici, i bambini prendono parte a passatempi creativi, tramite l’utilizzo di storie e semplici esercizi di problem solving per sviluppare il vocabolario. La ripetizione, visiva e uditiva, consente ai bambini di fissare il vocabolario e le frasi nella memoria a lungo termine, consentendo loro di sviluppare le competenze linguistiche in modo semplice e rapido. I gruppi sono generalmente più numerosi di quelli che si trovano nei nostri centri, da 10 a 20 bambini, ed è previsto l’affiancamento da parte dell’insegnante di riferimento.
Helen Doron English (HDE) è un’istituzione internazionale con più di 30 anni di esperienza nell’insegnamento dell’Inglese ai bambini dai 3 mesi ai 19 anni. La metodologia didattica HDE è stata sviluppata da esperti nell’insegnamento dell’Inglese dell’Helen Doron Educational Group (HDEG) con tecniche innovative e gli insegnanti HDE ricevono una formazione specialistica. Tutti i corsi HDE sono basati su alcuni principi fondamentali che contribuiscono al successo del metodo. Una componente centrale del metodo è l’ascolto di sottofondo a casa della colonna sonora del corso. Questo offre i bambini un’esposizione ottimale all’Inglese, molto importante durante i primi anni di vita. Canzoni e storie originali composte specificatamente per HDE sono parte del kit di apprendimento degli studenti, che comprende anche libri di testo da utilizzare in classe. Il metodo di insegnamento HDE prende in considerazione lo stile unico di apprendimento del bambino utilizzando i diversi tipi di memoria, quella uditiva, quella visiva e quella chinestetica. Usa giochi, movimento, musica e molto divertimento per massimizzare l’amore che lo studente ha nell’imparare e la sua naturale tendenza ad assorbire le lingue. Dai 3 mesi ai 19 anni le lezioni HDE sono strutturate, divertenti e sempre dinamiche. In classe le lezioni avvengono seduti per terra, in cerchio con l’insegnante seduta con gli allievi, e in piedi, non ci sono banchi e sedie. L’insegnante mostra l’attività per prima in modo che i piccoli allievi ripetano e imparino per emulazione. Il tutto avviene sempre solo ed esclusivamente in lingua inglese. La traduzione non fa parte infatti del metodo HDE. Il team HDEG di pedagogisti che si dedicano allo sviluppo dei vari corsi DHE è formato da esperti in linguistica, EFL (English as a Second Language) e sviluppo infantile. Tutte le storie, le canzoni e le animazioni sono progettate e prodotte specialmente per HDE per implementare il vocabolario appropriato per ogni corso. Allo stesso modo, tutte le attività e i giochi sono progettati per offrire agli studenti un’esperienza impegnativa ma divertente e per facilitare la ritenzione del vocabolario.
LABORATORIO TEATRO - DANZA
Condotto da Gabriella Beninati
Una mente attiva ed allenata
Quando si è piccoli è importante alimentare la fantasia e creatività, sono anni importanti perché le sensazioni, emozioni, l’espressività, poi diventano parte della vita del bambino per sempre. Tutto questo comporta ad una maggiore visione di tutte le cose della vita, di ciò che ci circonda, una maggiore sensibilità in tutto. Perché ogni cosa può essere oggetto di studio e scoperta. Da un semplice gesto ad un azione di qualcuno.
Nel laboratorio verrà utilizzato il metodo ludico-espressivo che genera situazioni di gratificazione e di emozione positiva. Il primo termine "ludico" non vuol dire anarchico, perché il gioco ha le sue regole, regole che non sono imposte bensì scelte ed accettate dal gruppo che gioca e garantite dall'autorevolezza di chi conduce il gioco. Gioco che si rivela interessante e divertente mentre si fa ed ecco l'aspetto di gratificazione legata al fare e non al raggiungimento del fine a tutti i costi, come avviene nella realtà quotidiana, dove tutto, invece, è "teso a qualcosa".
Il secondo termine "espressivo" ha come caratteristiche gli aspetti di creatività, di espressione e di comunicazione e non pura riproduzione di un testo. L'animazione teatrale, del resto, utilizza il mezzo teatrale, che non può per sua natura sottrarsi ad una necessità comunicativa. Un’altra ragione per cui si propone animazione teatrale è che fin dai primi passi del percorso tutti i soggetti sono coinvolti in prima persona e a turno sia come creatori/comunicatori sia come spettatori. Fin dall'inizio il percorso mette in gioco un laboratorio sperimentale dove ciascuno e tutti insieme si verificano sul piano dell'espressione e della comunicazione, scoprendo per tappe successive regole e meccanismi ma anche, e soprattutto, possibilità personali.
La possibilità di riuscire al meglio secondo proprie potenzialità e capacità, la messa in gioco di aspetti sconosciuti o repressi di sé, il positivo utilizzo di energie per "fare" sono tutti aspetti che connotano positivamente la funzione dell'animazione teatrale. Il fine di tale attività non è tanto lo spettacolo, che pure va affrontato e gestito per dare senso e valore al lavoro, ma piuttosto quanto il percorso fa scoprire di proprie e personalissime capacità creative e comunicative, che diventano bagaglio personale di ciascuno.